LAZIO E CAMPANIA


ITINERARI / venerdì, Dicembre 21st, 2018

Viaggio interessante, quello che porta a visitare il Lazio e la Campania.
Partendo dalle Marche (Senigallia), ci si dirige verso Fano con la Statale Adriatica, per prendere la Flaminia in direzione Roma.
Il primo tratto è abbastanza noioso, è a tutti gli effetti una strada statale a due carreggiate e non regala nessuna emozione particolare, fino a quando non si arriva a Rio Secco e la strada comincia a diventare tortuosa e non si ha più la brutta sensazione di percorrere un’autostrada.
Si passa Cagli, Gubbio, Perugia, si fa un pezzo di autostrada per non passa in città, per arrivare in prossimità di Todi e raggiungere il Lago di Corbara, salire verso Orvieto ed arrivare a Bolsena, prima tappa del viaggio.



Il tempo e’ bello, fa caldo..
Dopo una doccia esco a fare un giro a piedi, per vedere com’è la zona.
L’hotel è di fronte al lago; c’è tanto verde e decido di comprarmi un gelato mentre mi guardo attorno. Dopo qualche centinaio di metri, trovo un panchina in riva al lago, mi siedo, guardo le barche, mi rilasso, e ascolto i suoni della natura.
Dopo quasi una mezz’oretta e dopo aver scattato qualche foto, torno indietro fino al porticciolo e li, di nuovo su una panchina a riposare..(ancora??!).

Decido di tornare in hotel per vedere se riesco a connettermi ad Internet e scopro che il segnale della mia chiavetta è molto debole. (UFF!!!).
Visto che fuori non è freddo, decido che dopo cena, mi connettero’ seduto su uno dei tavolini all’aperto che danno sul lago.
Vogliamo parlare della cena? E parliamone: Risotto ai frutti di mare, schiacciata di polpo in salsa verde con un po’ di insalata come contorno, macedonia e caffe’.
Qualche oretta di relax al PC e poi a letto, pronto per il secondo giorno di viaggio.

La sveglia suona alle 07:00, la colazione viene servita dalle 07:30 e ho necessità di partire presto: voglio arrivare presto ed organizzare le giornate seguenti.
Usciti da Bolsena si segue la SS2 Cassia, in direzione Montefiascone, costeggiando il lato orientale del Lago di Bolsena.
Viterbo, Bracciano, Roma e poi verso Gaeta per raggiungere il confine con la Campania, passando da Formia.
La Via Appia porta a Baia Domizia, dove entro per dare un’occhiata al posto e cercare una spiaggia dove poi fermarmi nei giorni a venire, per i momenti di pausa.
Fatta la ricognizione, salgo verso Sessa Aurunca, a circa 14 Km dalla costa, dove mi attende Il B&B che ho prenotato come punto d’appoggio.
Il B&B La Cavella e’ un posto molto rilassante, gradevole.. ti fa sentire come a casa.
Solo 6 stanze disponibili, per garantire la tranquillità di cui si e’ alla ricerca quando si e’ in vacanza e ci si vuole davvero rilassare.
La mia camera è al primo piano, molto accogliente, come tutto il resto.
Un palazzo del ‘700 recentemente ristrutturato, protetto dal Ministero dei Beni Culturali, dove e’ possibile vedere un forno per cuocere le pietre destinate alla trasformazione in calce, un frantoio, una cantina molto suggestiva.
E’ possibile anche accomodarsi in un salottino sotto ad un atrio, provvisto di televisione.
Per chi ne ha necessita’, come me, connessione Internet GRATIS in camera.

A Sessa Aurunca è possibile visitare, tra i diversi monumenti storici, il Teatro Romano e il Cripto-Portico.

Il Motogiro prosegue verso Caserta, dove la Reggia (immensa) merita sicuramente una visita con più calma.
Oltre al palazzo, bisogna visitare il parco e una giornata, bisogna per forza dedicargliela.

Dove Mangiare:
Per mangiare del buon pesce vi consiglio “La Vecchia Dogana” di Sessa Aurunca (proprio in centro città, a pochi metri dalla Porta Romana). Gestito da marito e moglie (lui in sala, lei in cucina).
Per un pollo allo spiedo e patate arrosto potete andare da “Angelo Passaro Girarrosto”, sulla via Domitiana al Km 4,800, Borgo Centore, Cellole (CE).
La pizza è buona praticamente ovunque, ma per mangiare una buona pizza, spendere poco ed essere in riva al mare, al Lido Domizia (Baia Domizia), un’ottima margherita cotta in forno a legna vi costa 3,50 EURO !!!